Verso la digitalizzazione del libretto di impianto: nuove norme dal 1° giugno
Dal 1° giugno entra in vigore l’obbligo di utilizzare il nuovo libretto di impianto per il controllo e la manutenzione periodica degli impianti termici e di climatizzazione estiva e cambiano, inoltre, le modalità di redazione dei rapporti di efficienza energetica.
Inizia così la rivoluzione nel settore della termotecnica, avviata con il Decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 74 e perfezionata con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto dello Ministero dello Sviluppo Economico, il 7 marzo scorso, che ha fornito i modelli da utilizzare per il libretto di impianto e per i rapporti di controllo di efficienza energetica.
Il nuovo libretto di impianto sostituirà il vecchio libretto cartaceo e sarà la base per consentire una rapida e sicura trasmissione dei dati degli impianti alle Regioni ed agli Enti locali con l’obiettivo di creare un vero e proprio Catasto Impianti.
Il passaggio alle nuove modalità sarà graduale e la versione cartacea del libretto, al momento, rimarrà la regola.
Per facilitare il passaggio, si prevede nel decreto ministeriale di rendere disponibili software di compilazione del libretto, con la possibilità di assemblare le sole schede necessarie alla configurazione impiantistica preventivamente descritta nel libretto di impianto.
L’obiettivo che ci si pone è quello di arrivare alla progressiva dematerializzazione del libretto di impianto per fargli assumere una natura totalmente digitale, affinchè il manutentore possa aggiornarlo ad ogni revisione periodica e l’installatore ad ogni modifica di impianto.