S.S. 38 ‘dello Stelvio’ Variante di Bormio per S. Caterina Valfurva e Livigno – Lotto VI – Variante di S. Lucia
INTERCANTIERI VITTADELLO S.p.A.
S.S. 38 ‘dello Stelvio’ Variante di Bormio per S. Caterina Valfurva e Livigno – Lotto VI – Variante di S. Lucia
Scheda Progetto
Servizio di Controllo Tecnico per nuove costruzioni allo scopo di ottenere un Rapporto Finale di Controllo Tecnico (RFCT) valido ai fini assicurativi (UNI 10722/3 e UNI 10721)
Importo dei lavori: € 21.000.000
Committente
INTERCANTIERI VITTADELLO S.p.A.
Via Pierobon, 46
35010 Limena
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
L’opera consiste nella realizzazione della Variante alla S.S. 38 Sondrio- Bormio in corrispondenza dell’ abitato di Santa Lucia, per una lunghezza complessiva di circa 1430 m. La variante in oggetto ha l’intento di snellire il traffico bypassando il centro di S. Lucia, deviando dalla S.S. 38 poco prima dell’abitato e riallacciandosi alla viabilità provinciale esistente di collegamento con la S.S. 301 in direzione Livigno. L’ opera è formata da:
- una rotatoria di innesto dalla S.S. 38 alla nuova variante: la rotatoria presenta un raggio interno di 21 m ed esterno di 28 m; sul lato della rotatoria è prevista la deviazione della pista ciclabile esistente.
- un viadotto sul fiume Adda: il viadotto sul fiume Adda, a travata continua, possiede una lunghezza di 230.00 m misurata tra gli assi di appoggio delle due spalle ed è costituita da quattro campate intermedie rispettivamente di luce 44-44-44-50 m e due campate laterali di luce 24 m. L’impalcato ha una larghezza di 11.5 m suddiviso in una carreggiata centrale di 10.5 m più due cordoli laterali di larghezza 0.5 m, si mantiene costante fino in prossimità della spalla SP1 dove è presente un allargamento a creare il raccordo planimetrico con la limitrofa rotatoria in progetto. Strutturalmente il viadotto è realizzato in c.a/c.a.p con impalcato a piastra gettata in opera e precompressa tramite cavi di post-tensione interni iniettati ad andamento parabolico.
- una galleria all’interno della montagna: la galleria naturale di S. Lucia si sviluppa per una lunghezza di ca. 1km (dalla progr. 0+322 alla progr. 1+314 – 992m) nel versante orografico destro del fiume Adda L’entrata e l’uscita in galleria naturale sono precedute da piccoli tratti di galleria artificiale. La galleria artificiale dell’imbocco Sud, che si colloca in un contesto aperto, è sagomata con un becco di flauto che permette una modellazione del ritombamento dell’imbocco con una pendenza dolce corrispondente alla morfologia attuale del terreno.
- un raccordo tra la galleria e la S.S. 301: l’asse in progetto termina, alla p.k.1+356.33 sulla provinciale n. 301, con l’inserimento di uno svincolo in destra in direzione S. Lucia.
MISSIONI
Missione Stabilità e resistenza meccanica degli elementi strutturali inteso come prevenzione del crollo e dei gravi difetti costruttivi.
Missione Durabilità, manutenibilità, vita utile dell’impermeabilizzazione delle coperture dell’opera.