Ampliamento Molo Garibaldi – La Spezia
Società Italiana per Condotte d’Acqua SpA
Ampliamento Molo Garibaldi – La Spezia
Scheda Progetto
Servizio di Controllo Tecnico per nuove costruzioni allo scopo di ottenere un Rapporto Finale di Controllo Tecnico (RFCT) valido ai fini assicurativi (UNI 10722/3 e 10721)
Importo dei lavori: € 32.000.000
Committente
Società Italiana per Condotte d’Acqua SpA
Via Salaria 1039
00138 Roma
Tel 06 883341
Fax 06 88334590
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Si tratta dell’ampliamento del Molo Garibaldi del Porto di La Spezia e della ristrutturazione della parte di Ponente dello stesso Molo e della Calata Malaspina.
Le opere riguardano la ristrutturazione della parte di ponente del Molo Garibaldi e l’ampliamento in testata sud delle stesso molo, mediante infissione a mare di palancolato metallico principale e relativo ancoraggio ad un palancolato di contrasto per mezzo di tiranti in barre d’acciaio e riempimento con tout-venant di cava o materia prima secondaria, ovvero mediante sversamento di materiali provenienti da dragaggio dei fondali marini; le palandole sono sormontate da una trave di coronamento in cemento armato.
Sulla banchina principale, sia lungo il lato di levante, sia lungo quello di ponente è prevista la realizzazione di vie di corsa per gru di tipo portuale, completano l’opera gli arredi banchina, la torre faro ed interventi sull’esistente caserma dei VVFF.
DESCRIZIONE DEL SERVIZIO SVOLTO
Missione stabilità e resistenza meccanica degli elementi strutturali inteso come prevenzione del crollo e dei gravi difetti costruttivi.
Obiettivo del controllo
Il servizio di controllo ha lo scopo di normalizzare il rischio, con riferimento alla stabilità e alla resistenza meccanica delle parti d’opera oggetto del controllo, di rovina parziale o totale, di gravi difetti della struttura dell’opera, purché detti eventi siano derivanti, da un vizio del suolo o da un difetto di costruzione e che colpiscano parti dell’opera destinate per propria natura a lunga durata.
Viene inoltre fatto riferimento agli effetti di deformazioni e spostamenti delle strutture principali sui seguenti subsistemi tecnologici indissociabili dalle strutture stesse:
- sistemi impiantistici indissociabilmente legati a queste opere, ovvero attrezzature e reti impiantistiche o parti di esse, la cui posa, o smontaggio, o sostituzione non può effettuarsi senza demolire o danneggiare l’opera o parti di essa.